L'obiettivo dell'intervento è agevolare l'entrata nel mercato del commercio online, ossia la conduzione di operazioni commerciali o promozionali dei propri beni o servizi tramite mezzi elettronici, e per la realizzazione, modifica, potenziamento o espansione del sito web tramite il quale avvengono tali operazioni.
BENEFICIARI: Le microimprese, le PMI, i consorzi e le società consortili, anche di natura cooperativa, registrati presso il registro provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.), come indicato nell'articolo 13 della legge regionale 12/2002.
Sono eleggibili le spese effettuate a partire dal 1° gennaio 2023 per l'acquisizione dei seguenti servizi e beni materiali e immateriali, al fine di agevolare l'accesso al commercio elettronico:
- Consulenza per la progettazione di piattaforme di e-commerce;
- Servizi specializzati per lo sviluppo, la personalizzazione e l'adattamento dell'applicazione utilizzata per la vendita o la promozione online, come ad esempio le applicazioni di e-commerce e di business-to-business;
- Consulenza per l'integrazione con altri sistemi informativi aziendali, come gestione del magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, Business Intelligence e CRM;
- Supporto iniziale all'imprenditore, ai soci, ai collaboratori e ai dipendenti per la gestione del sito dedicato al commercio elettronico;
- Servizi di traduzione dei contenuti del sito;
- Consulenza in materia di web marketing, per la pianificazione e il posizionamento del sito al fine di promuoverlo;
- Realizzazione di foto e video necessari per la creazione del sito web;
- Acquisto di hardware per una postazione completa, comprensivo del sistema operativo;
- Hardware specifico per la gestione delle transazioni online e per la sicurezza delle connessioni;
- Sistemi informatici, inclusi software e brevetti, acquistati o ottenuti tramite licenza, comprese le spese per la registrazione del nome di dominio e degli indirizzi email;
- Software dedicati alla gestione delle transazioni online e alla sicurezza delle connessioni, incluso il sistema di pagamento sicuro;
- Applicativi e programmi per l'integrazione con altri sistemi informativi aziendali.
È possibile includere l'IVA nel totale delle spese ammissibili qualora rappresenti un costo non deducibile per l'impresa.
Il tasso di sostegno è del 40% delle spese ammissibili, aumentato al 50% in presenza di una delle seguenti condizioni:
a) Imprese artigiane gestite da giovani imprenditori.
b) Imprese artigiane gestite da donne imprenditrici.
c) Imprese artigiane situate in zone caratterizzate da svantaggi socio-economici.
Inoltre, l'assistenza finanziaria è incrementata del 5% per le imprese che hanno ottenuto il rating di legalità, come stabilito dalla delibera dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato.
Il costo totale ammissibile deve rispettare i seguenti limiti:
a) Importo minimo di 3.000,00 euro.
b) Importo massimo di 30.000,00 euro.
Valutazione delle richieste in modalità a sportello, con analisi delle domande nell'ordine temporale di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili. Per approfondimenti sulle regole, si rimanda alle disposizioni del regolamento emanato con DPReg 33/2012.